La San Francisco di Giovanni Ravelli


Nel 2005 ho preso delle foto di San Francisco per illustrare i luoghi del romanzo La Dea Digitale.




Giovanni Ravelli abita in questa strada: Hyde Street.

 


Questa potrebbe essere casa sua.

 

Sproul Plaza, nel campus di Berkeley, il luogo dei raduni e delle contestazioni negli anni '60.

 

Berkeley, la Zellerbach Hall, nel romanzo chiamato Zellerbach Building.
Qui si tiene l'incontro pubblico tra Labscher e gli studenti durante il quale Labscher viene contestato.

 

L'ingresso della Zellerbach Hall.

 

Sausalito, Casa Madrona, il ristorante dove Ravelli e Labscher pranzano dopo l'incontro a Berkeley.
Oggi è un Hotel & Spa perché non aveva l'accesso per gli handicappati e ha perso la licenza di ristorante.



Casa Madrona, dove si trovava il ristorante. di qui si godeva una splendida vista sulla baia.

 


Casa Madrona: ora il ristorante è stato trasferito in questo edificio, al piano terra, ma non c'è più la vista sulla baia.

 

In questo edificio, all'incrocio tra Bryant e 3rd Street, si trovava lo studio Vivid.
Molti dei nomi dei personaggi di La Dea digitale sono stati costruiti combinando nomi e cognomi delle persone che ci lavoravano. Vivid rappresentava anche lo spirito del SOMA (South of Market) il quartiere del multimedia negli anni '90.

 

Ravelli dà appuntamento a Trickster all'angolo tra Steuart e Mission Street: questo qui.

 

Trickster e Giovanni cenano in questo ristorante, su 3rd Street, che nel 1994 si chiamava Ruby's, e aveva la stessa insegna: il grande pomodoro. Oggi fa cucina italiana. Neppure troppo buona.

 

Al centro del SOMA c'è un piccolo parco ovale: South Park.





Il quartiere non è più così trendy, ma le auto testimoniano ancora uno stile di vita brillante.

 


Mountain View, la località vicino a San Francisco dove abita Labscher.

 



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